Visa Cash App RB F1 Team

Season 2024
Foto Toro Rosso
CEO/Founder: Ahmet Mercan
Team Chief: Laurent Mekies
Technical Chief: Jody Egginton
Sports Director: Graham Watson

Chassis 2024: VCARB-01

Engine: Honda RBPT
Tyre: Pirelli

First driver  
Tsunoda Yuki  
  Second Driver
   Lawson Liam
Race
4
2
Qualifying
6
0
Points
30
4
Highest Race Finish
7th
9th
Highest Qualifying Position
3th
5th
Fastest Lap
0
0

Reserve Driver: -


Stagione 2024

Il team di Faenza cambierà nuovamente nome per la stagione 2024, passando al tanto chiacchierato "Racing Bulls", con un due title sponsor che modificano ulteriormente il nome ufficiale in "VISA Cash App RB".

Sarà la terza volta che la squadra italiana verrà rinominata nella propria storia, passando prima da Minardi a Toro Rosso, poi ad AlphaTauri ed infine a Racing Bulls.

La scuderia di Faenza oltre ad aver cambiato la sua identità con il nuovo nome, ha sostituito anche il suo team principal. Da quest'anno alla guida del team ci sarà infatti Laurent Mekies che rimpiazzerà Franz Tost.

Nel 2024 al volante della VCARB-01 ci saranno Yuki Tsunoda e Daniel Ricciardo, che grazie alla seconda parte di stagione 2023 ha ottenuto definitivamente il sedile al fianco del giovane giapponese.

L'analisi tecnica dei render della monoposto mostrati durante la presentazione lasciano trapelare alcune interessanti soluzioni estreme che, insieme all'utilizzo di tutte le parti Red Bull concesse da regolamento, potrebbero candidare la Racing Bulls a scuderia rivelazione del 2024.

Monoposto

  • Marca 
  • Modello 
  • Power Unit Honda RBPTH001 hybrid turbo V6 90°
  • Cilindrata 1.600 cm³
  • Valvole 4 per cilindro
  • Cambio Sequenziale, semi-automatico
  • Cerchi 18"

Dimensioni e Peso

  • Lunghezza >5,500 mm
  • Larghezza 2,000 mm
  • Altezza 970 mm
  • Passo ≤3,600 mm
  • Peso 798kg

Storia

La Scuderia AlphaTauri, nota dal 2006 al 2019 come Scuderia Toro Rosso, è una squadra corse italiana di Formula 1 con sede a Faenza, erede della Minardi dopo l'acquisto da parte dell'azienda austriaca Red Bull.

Manager della squadra è l'austriaco Franz Tost. Dal febbraio 2006 al novembre 2008 l'ex pilota austriaco Gerhard Berger, amico di lunga data del patron della Red Bull Dietrich Mateschitz, e uno dei primi testimonial della bevanda energetica, è stato possessore del 50% delle quote della scuderia italiana.

A ottobre 2019, viene annunciato che a partire dal 2020 il team prenderà il nome di Scuderia AlphaTauri, al fine di promuovere il marchio di moda fondato nel 2016 dalla Red Bull. Viene così abbandonata dopo 14 anni la denominazione Scuderia Toro Rosso. Il nome AlphaTauri deriva dalla nomenclatura di Bayer "α Tauri (Alfa Tauri)" di Aldebaran, stella che si trova nella costellazione del Toro ed ha un colore che tende al rosso (solitamente è considerata arancione): tutte caratteristiche che rendono omaggio al nome della società fondatrice. Il cambio di denominazione determina anche una modifica radicale della livrea sulla nuova AlphaTauri AT01, che perde i colori blu elettrico e rosso in favore del bianco e del blu notte.

Per la stagione 2020 viene confermata la coppia di piloti Daniil Kvjat e Pierre Gasly, che aveva disputato le ultime 9 gare della stagione precedente. Al Gran Premio d'Italia la scuderia italiana torna alla vittoria con Pierre Gasly, la prima con la nuova denominazione, 12 anni dopo il primo successo di Sebastian Vettel sullo stesso circuito di Monza. Nel Gran Premio dell'Emilia-Romagna a Imola Pierre Gasly, partito dalla quarta posizione dopo delle ottime qualifiche, è costretto al ritiro al nono giro per un problema tecnico. Daniil Kvjat finirà la gara al quarto posto, miglior risultato stagionale del pilota russo, dopo una grande ripartenza in cui riesce a superare tre auto nello stesso giro, tra cui la Ferrari di Charles Leclerc. La stagione si chiude con un bottino migliore del 2019, 107 punti, ma nonostante ciò l'AlphaTauri arretra al settimo posto nel mondiale costruttori.

Per la stagione 2021 la scuderia di Faenza conferma Pierre Gasly dopo le ottime prestazioni della stagione precedente. Al posto di Daniil Kvjat, destinato a lasciare il team, viene ingaggiato il più giovane Yuki Tsunoda, reduce da un terzo posto nel Campionato FIA di Formula 2 2020. Il 2021 è l'ultimo anno di fornitura dei motori da parte della casa nipponica che si ritira dalla massima serie alla fine del campionato. Al Gran Premio d'Azerbaigian, Gasly ottiene il podio giungendo al terzo posto. Lo stesso pilota francese, al Gran Premio d'Ungheria, ottiene il secondo giro veloce nella storia della scuderia, il primo con la nuova denominazione. Altri ottimi piazzamenti tra i primi dieci nella seconda parte della stagione permettono al team di ottenere il record di punti, 142, e di eguagliare il miglior risultato nel mondiale costruttori giungendo al sesto posto, come nel 2008 e nel 2019.

Col ritiro di Honda dalla fornitura dei suoi motori, il 14 febbraio 2021 è stato votato dalla FIA e da tutta la dirigenza della Formula 1 il congelamento dei motori a partire dal 2022 fino al 2025, portando a compimento l'accordo tra la Red Bull e il suo motorista di utilizzare i motori Honda anche dopo il ritiro, assorbendone la proprietà intellettuale, che darà entro il 2025 la possibilità alla Red Bull di essere autosufficiente. La Red Bull crea così la divisione Red Bull Powertrains ed entra a tutti gli effetti come motorista dal 2022, fornendo i motori anche all'AlphaTauri. La line-up dei piloti rimane invariata, con Pierre Gasly affiancato dal confermato Yuki Tsunoda. Dopo le precedenti tre stagioni molto positive, il team italiano accusa un calo molto evidente, e i due piloti solo raramente riescono ad arrivare tra i primi dieci: il miglior risultato è il quinto posto di Gasly nel Gran Premio d'Azerbaigian. Questo comporta un bilancio finale piuttosto deficitario, con soli 35 punti totalizzati, che vedono l'AlphaTauri scivolare al nono posto nel mondiale costruttori.

La stagione 2023 vede un cambio nella line-up dei piloti: Pierre Gasly lascia la scuderia per trasferirsi all'Alpine, venendo sostituito da Nyck de Vries, terzo pilota della Williams già protagonista nel 2022 di una gara al posto di Alexander Albon, al fianco del confermato Yuki Tsunoda. Come per la Red Bull, anche l'AlphaTauri vede da quest'anno i suoi motori ribattezzati Honda RBPT. L'avvio di stagione è difficile e la nuova vettura, la AT04, non migliora le prestazioni del modello precedente. Nelle prime 10 gare vengono colti solo due punti, entrambi da Tsunoda con due decimi posti.

L'11 luglio, dopo il Gran Premio di Gran Bretagna, viene annunciato il licenziamento di De Vries, sostituito da Daniel Ricciardo a partire dal Gran Premio d'Ungheria. Per il pilota australiano si tratta di un ritorno, avendo già corso con la scuderia dal 2012 al 2013 (quando ancora si chiamava Toro Rosso).

Nell'ultimo appuntamento prima della pausa estiva in Belgio arriva il terzo punto stagionale, sempre per opera di un decimo posto di Tsunoda. Nel corso delle prove libere del Gran Premio d'Olanda, Ricciardo è vittima di un incidente nel quale riporta la frattura del polso sinistro, che gli impedisce di portare a termine il resto del weekend. A partire dalle qualifiche viene sostituito dal giovane collaudatore neozelandese Liam Lawson, che visto il prolungarsi dell'infortunio guida l'AlphaTauri per un totale di 5 gare, fino al Gran Premio del Qatar, riuscendo anche a concludere in zona punti a Singapore, giungendo nono al traguardo. Ricciardo riprende regolarmente il suo posto a partire dal Gran Premio degli Stati Uniti, in cui Tsunoda finisce di nuovo a punti chiudendo ottavo, e facendo segnare inoltre il giro più veloce della gara, il suo primo personale e il terzo nella storia della scuderia. Il pilota australiano la settimana successiva a Città del Messico è autore di un weekend molto positivo, nel quale ottiene il quarto posto in qualifica e i primi punti in campionato in gara, chiudendo in settima posizione. Il buon momento del team viene confermato anche una settimana dopo a San Paolo, dove il pilota giapponese ottiene il sesto posto nella Sprint e il nono posto nella gara della domenica. Lo stesso Tsunoda chiude in bellezza arrivando ottavo nel conclusivo Gran Premio di Abu Dhabi, dopo un brillante sesto posto in qualifica.

Grazie a una ritrovata competitività nell'ultima parte del campionato l'AlphaTauri, dopo aver occupato l'ultima posizione della classifica per quasi tutto l'anno, riesce a risalire all'ottavo posto nel mondiale costruttori con un totale di 25 punti.

(fonte Wikipedia)


Team history and statistics
First race:

Gran Premio di Bahrein del 2006


First victory:

Gran Premio di Italia del 2008



Formula 1 Seasons *
Year Chassis Engine Points
2025 Toro Rosso VCARB-02 Honda RBPT 61
2024 Toro Rosso VCARB-01 Honda RBPT 46
2023 Toro Rosso AT04 Honda RBPT 25
2022 Toro Rosso AT03 Red Bull RBPTH001 35
2021 Toro Rosso AT02 Honda RA620H 142
2020 Toro Rosso AT01 Honda RA620H 107
2019 Toro Rosso STR14 Honda RA619H 85
2018 Toro Rosso STR13 Honda 33
2017 Toro Rosso STR12 Renault 53
2016 Toro Rosso STR11 Ferrari 63
2015 Toro Rosso STR10 Renault Energy F1-2015 67
2014 Toro Rosso STR9 Renault Energy F1-2014 30
2013 Toro Rosso STR8 Ferrari 056 33
2012 Toro Rosso STR7 Ferrari 056 26
2011 Toro Rosso STR6 Ferrari 056 41
2010 Toro Rosso STR5 Ferrari 056 13
2009 Toro Rosso STR4 Ferrari 056 8
2008 Toro Rosso STR3 Ferrari 056 39
2007 Toro Rosso STR2 Ferrari 056 8
2006 Toro Rosso STR01 Cosworth TJ2006 1

* Season with at least 1 point won (since 2000)